Sono nata (… tempo addietro) proprio al centro di Milano. Il destino, da quel giorno, mi ha trattata in modo strano ! Da bambina rincorrevo continua a leggere...
“Renato, scusa, guarda dentro il letto, perché son rientrata ed ho avvertito che non mi trovo indosso il reggipetto, … è quello che ha comprato continua a leggere...
Nel mezzo del cammin della … vecchiaia, mi giro sempre indietro a ricordare la bella gioventù, solare e gaia che non lasciava il tempo di continua a leggere...
C'è stato sempre chi ha voluto fare del suo sapere solo vanità usando la sua boria per dimostrare superiorità. Così nascon gli agoni, nella continua a leggere...
se solo ti avessi incontrato prima. non mi sarei fermata dove sono ora rimpiangere ciò che ancora non vedo e sento se solo ti avessi incontrato continua a leggere...
Voglio uccidermi, sfuggire alle mie responsabilità, strisciare di nuovo nell’utero. -Sylvia Plath- nervosa di giorni salati e di una casa continua a leggere...
Mille donne nel mio letto, ma l’amore è freddo e amaro, mille donne senza affetto, solo in cambio del denaro. Cerco, invano, ogni momento di continua a leggere...
Una volta nella vita devi vivere un amore, una storia assai gradita che ti fa tremare il cuore. Una magica esperienza profumata di dolcezza, continua a leggere...
“Bisnonno è morto !”. Disse al cellulare, Fiorella, la mia splendida figliola, in quel momento stavo a lavorare, uscii di corsa con un nodo in continua a leggere...
A bocca aperta di notte tana dei sogni stanchi di volare Effigi al disordine separate brutalmente dalla bramosia degli amanti e al dileguo intimate continua a leggere...
Sonetto in vernacolo sanvitese con relativa traduzione. Scurdari no' mi pozzu li serati ti 'nviernu, quannu 'ncora era vagnoni. Ni shtammu tutti continua a leggere...
Eccoli lì, Valentina e Fernando, seduti al tavolo in un lussuoso ristorante a cinque stelle: belli ed eleganti, forse un po' impacciati, come i continua a leggere...
L'appuntamento era per le quindici e zero zero, precise. Così recitava l'appunto in mano a Fernando Vespi, venditore porta a porta che, già alle continua a leggere...
Che sapore ha la vittoria? Quello salato delle lacrime, acido della rabbia, acre della rassegnazione, quello dolce della soddisfazione? E poi quale continua a leggere...
Il tremore dei mantelli una chiarezza che non perdona il buio di ogni giorno costantemente assenza (muovo i passi addomesticandomi come la continua a leggere...
Sono in viaggio. In quella dimensione mobile in un corpo immobile, che viaggia su un corpo metallico in movimento. Il traghettatore inconsapevole continua a leggere...
Sei arrivato da me sei di poche parole, deciso, tenace, di semplice di cuore, mi hai raccontato la tua vita di quello che fai è mai sarà finita, continua a leggere...
Sento voglia di gridare contro il cielo e contro il mare. Contro i grandi della terra sempre pronti a far la guerra. Contro il vizio della droga continua a leggere...
Mi chiamo Silvia, ho solo sedici anni ed ho saputo, tramite un’amica (con frasi delicate, senza inganni …, … io la ringrazio e Dio la continua a leggere...
Ringrazio Iddio per aver creato un’ampia varietà di cose belle: la Terra, un paradiso popolato, il Ciel, la Luna e il Sole con le Stelle. Son continua a leggere...
In giovinezza ho fatto molti viaggi per possedere vasta conoscenza delle cose più belle che sono sulla faccia della Terra. Ogniqualvolta ritornavo continua a leggere...
Scrivo per amare le parole come due amanti inseparabili. Scrivo per passione che inebria mente,corpo e cuore. Scrivo per decorare le mie emozioni e continua a leggere...
E' nuova sensazione, che servi diversamente Al giro di boa guardi la scia scomparente Ritmando i lenti respiri capisci il tempo ma non lo comandi continua a leggere...
Come vorrei che il pensiero si fermasse, come vorrei che il sole non riapparisse dopo questa notte. Come vorrei che improvvisamente esplodesse la continua a leggere...
Sonetto classico in vernacolo sanvitese con relativa traduzione. Facimu pi abbitutini li cosi ca, 'ntra tutti, ti cchiù ni piaci fari, percé ni continua a leggere...
L’Italia di Giuseppe Garibaldi che s’immolava dietro alla bandiera, con mille volontari, i più spavaldi, per una Patria libera ed intera, continua a leggere...
Mio figlio è ritornato dalla scuola piangendo, come un cane bastonato, da non riuscire a dire una parola! Dapprima l’ho abbracciato, consolato continua a leggere...
Il sole luminoso è andato via, è sceso lento dietro alle colline, le stelle son comparse in sintonia … e il giorno ha scritto … la parola fine continua a leggere...
20 Ottobre 2014 Non so nulla di lui. Nulla tranne il nome. Matteo, detto il Matto. Ogni volta che ho chiesto a mia mamma di parlarmi di lui lei ha continua a leggere...