Chi si poteva aspettare, nel 1988, un film come Snack Bar Budapest? Non di certo il pubblico, ancora stordito dalle prodezze ginecologiche della continua a leggere...
Una lucertola sorpresa dal freddo torna sgomenta alla tana occupata da un topo che denuncia, falco il Giudice divora entrambi Un politico si fa continua a leggere...
Se doveva prima o poi succedere, che succedesse lì, quella sera. Avevo il motivo: Alice, quarta di seno, mi aveva appena comunicato che, dopo aver continua a leggere...
A bocca chiusa emette suoni una canzone che sigilla il silenzio. Nell’oscurità della mente il pensiero contorto in pena si racchiude in bozzolo continua a leggere...
Di colpo affiora potentissimo si limita Poi frena di scatto del tutto inatteso Ombre e voci si aggirano in collina. 'Il Castello degli Agolanti' - continua a leggere...
Stanchi la sera dopo albe confuse a tramonti coi nervi legati a una cena non leggono giornali s’addormentano nel telegiornale a metà sonno un continua a leggere...
Troppi rumori insidiano i morti messi nell’inchiostro su pagine forzate rifiutate da occhi stanchi,saturi che non ingoiano più i vivi Rastrella continua a leggere...
Si era capito che sarebbe stato un grande successo sin dalla prima distribuzione del volantino contenente il programma della manifestazione. Chi ne continua a leggere...
A nove anni la tristezza non esiste, è un’emozione che non ci appartiene ed è forse questo il motivo per cui quando pensiamo a come eravamo a continua a leggere...
Questa vita addosso, è tutto quello che posso, quello che ho. Il sentiero dei nidi di ragno non l’ho mai percorso, ho paura non tanto dei ragni continua a leggere...
La finestra guarda il mare l’alba il tramonto la marea che sale Il pittore dipinge i sogni li fa volare via oltre l’orizzonte con il cuore i continua a leggere...
Non mi sono mai piaciute le feste chiassose, la musica alta, l’obbligo morale di non potere andare a dormire prima delle tre. Soffro quando le continua a leggere...
Da ore la pioggia cade copiosa senza sosta, il mare è agitato, ruggisce. Oltre la diga, bianchi e irruenti cavalloni si infrangono fieri sulle rocce continua a leggere...
Oltre le tazze della colazione e il vassoio con i croissants, il televisore trasmette le immagini dell'ennesimo delitto passionale. Orme insanguinate continua a leggere...
Vi sono artisti orgogliosamente “eccentrici” che per tutta la vita inseguono la propria idea di cinema, con spirito rigogliosamente oltranzista, continua a leggere...
Rumori di motozappe permanente agli orti ancora pigri per i doni, scacciato il ramarro augura insetti e va nei rovi Profumo d’erba tagliata festa continua a leggere...
In un rigido inverno due vecchi miseri a tal punto che la povertà ipotecava ogni sogno vicino a un barlume di fiamma allo stanco camino ricordavano continua a leggere...
Bologna non è più (se mai lo è stata) una città ‘innocente’. Oltre alla cronaca, lo hanno insegnato, fin dagli anni Settanta, Loriano continua a leggere...
Quando muoiono i ruffiani tra pernacchie di corvi solo cani randagi dietro al feretro che varca immaginari traguardi segnati da gatti neri che continua a leggere...
Stavo pensando a quella volta che il professore di Italiano ci chiese di dire il nome di un personaggio della Letteratura con cui avremmo trascorso continua a leggere...
Portico purgatorio tra casa e campagna quando piove i contadini sulle seggiole rimirano fatiche benedette compiaciuti masticano il divenire e i bimbi continua a leggere...
A pance vuote cani firmano alberi e ruote tra fiati politici al vento a ogni convento al vaglio di galoppini e oscuri burattini maitresse di promesse continua a leggere...
Il cinema di Lynch è un labirinto. Un dedalo alla Escher, irto d’ostacoli e di repentine deviazioni. Un buio palpitante, uterino, lo avvolge. continua a leggere...
Abbracciami quando sono distante Spingi il tuo cuore quando cerco qualcosa che ho perso Amami quando mi odi quando scavo dentro me per trovare te continua a leggere...
Musica,rumori d’ossa a facce smerigliate levigate -occhi che non riconoscono la sede cibi che volevano nutrire e mai divertire Champagne che continua a leggere...
Dal perimetro della cartella non vedo che tempi e spazi infiniti. Segni cuneiformi rivestono di materialità pensieri d’annullamento e creano la continua a leggere...
Entro nella filiale di una nota banca vicino casa verso pranzo, nella quale ho un conto (eh si, anch'io mi faccio piacevolmente stuprare!). Verso continua a leggere...