Posso regalarti il cielo dalla mia prospettiva di strada brecciata, di sera che fa angolo col cuore dove i bambini giocano coi cani e fa notte prima continua a leggere...
(Che freddo. Il mare non ti è mai piaciuto. i calamari della domenica. I racchettari, la latrina dell’Adriatico a mezza gamba, il fitness sulle continua a leggere...
In caso di una rivoluzione il primo sangue che scorrerà sarà quello dei condomini a spararsi fra di loro Il potere è in cima a una piramide e continua a leggere...
Non rincorrerò più gli scontri , non è più' il tempo. Ho abortito sogni, visto le mie spalle allontanarsi, risuperando quello già fatto. continua a leggere...
Una grossa valigia nera di pelle sta appoggiata sola all'aeroporto di una città, in un mese di un anno che non so ricordare, ma so che c'è stato e continua a leggere...
Non vado da nessuna parte, qui resto. A navigare nel sonno assediata da umida paura in assoluta solitudine con le nocche dure come i pugili. Qui, la continua a leggere...
Inorridita per lo scempio Strusciandosi alle arcate d’oro La rivoluzione chiese scusa. Un nome senza corpo né forma Tenace come un ballo di continua a leggere...
Certi critici allergici al lavoro per darsi una professione elogiano schifezze e studiano come renderle uniche, sublime e decantarle, il pubblico non continua a leggere...
La mente aprì le porte al falco che divorò le certezze Sorrise la gelosia retroattiva che mi appese agli occhi la mia donna in atti insulsi continua a leggere...
Filastrocca del cantante che con l’ugola rampante Forza il suono del trombone e ci canta una canzone. Fa,fa,fa, sol, sol, mi, do, il più bravo io continua a leggere...
L’assenza è misura incorrotta. Destino senza emissario Respirazione metafisica. Intangibile specchio Luogo senza tempo. Stanza della continua a leggere...
Le zone mute dell'esistenza sono vicoli ciechi stretti da mura e balconcini panni stesi , radio lontane musica vecchia sgabuzzini con gli continua a leggere...
Ho fermato i miei pensieri perché devono riposare e ho dormito con il nulla ad occhi aperti per svegliarmi ripulito e dovetti al mio risveglio continua a leggere...
Colui che smemorava arrivò furente E lei leggiadra fischiava demente come un pischello alla prima scopata. Come sarebbe bello andare e tornare continua a leggere...
Voce d’anfora afferrata al tempo Languido maschio di scarso nerbo Figura mesomorfa con trama di lana e brina di fama. Catturata l’anima nel continua a leggere...
Qualcosa scorre ancora che va oltre la vita, che va oltre il sangue, che va oltre i pensieri. Qualcosa scorre ancora che non è arte e non è vento continua a leggere...
Quando ti comporterai in modo bizzarro o trasgressivo, ricordati sempre di rispettare lo spazio e il bene comune, tanto quanto rispetti i tuoi continua a leggere...
Come concubina orientale ho preso forma, fluida, enigmatica identità, ultimo paradossale respiro di femmina, per te, nella noncuranza di un opaco continua a leggere...
Dei due, il terzo disse la volta di stelle, nel gelo della notte, limpida come cristallo Lo soffiò sulle teste /che accolsero/ al suono di colorati continua a leggere...
Sono un uomo ricco e felice ho una villa che affaccia sul parco comunale qualcuno la chiama baracca Ho una piscina che chiamano vasca ai piedi di continua a leggere...
L’albergo segnava il confine tra periferia dolente e città frenetica, l’nsegna corrosa dal gelo con lettere scoppiate al sole appiglio a tele di continua a leggere...
Il Natale mi deprime. Mi deprimono le vetrine addobbate, le luci a intermittenza sopra la testa, le piramidi dei panettoni al supermercato. Mi continua a leggere...
La colomba Mercoledì 2 gennaio Camminava a passi rapidi. Sfilò la mano dalla tasca del giubbotto e diede un’occhiata allo Swatch. Le cinque e continua a leggere...
Lo impiccarono all’alba ignorando le stelle interrompendo il sonno dei poveri disturbando la serratura del giorno alle civette -Bisbiglii e tamburi continua a leggere...
Molti animali regolano il numero di nidiate a seconda della stagione se proficua o meno, i così detti umani mettono figli al mondo in povertà continua a leggere...
...sembra che gli esseri umani non siano troppo interessati al presente, forse perché il presente non é 'pensabile', non é immaginabile e per continua a leggere...
Quelli che chiamiamo pensieri sono come le increspature sulla superficie dell'acqua. I pensieri portano sempre ad una identificazione o ad una continua a leggere...