IL BRUTTO DELLA PANCHINa racconto Di nunzio cocivera Era lì davanti a me con l’aria di volermi interrogare. Dopo almeno un minuto di continua a leggere...
…Dai voce alla tsofferenza Maestoso dolore Non lasciarti flettere Chiedi soltanto di dare voce alla tua sofferenza Le lacrime bagnano la continua a leggere...
- PRIMO AMORE Vorticano girano e luccicano sbuffano fumi tra cigolanti scricchiolii e luci brillanti come lustrini sul velluto nero. continua a leggere...
Per te che ascolti! Ho dato ascolto all’acqua tra i sassi Così, come ho ascoltato il vento tra i castagni Entrambi sono andati lontano… continua a leggere...
Sicuramente futile è questo mio errare Ostinatamente privo di speranze Va di qua e di là…Senza una meta Talvolta finisce per indebolirmi continua a leggere...
- NEVE PESANTE Refoli d’aria gelida s’insinuano nel bavero di una giacca stretta incapace di riscaldare quel che resta del mio animo continua a leggere...
A te - che le sue mani implori E’ un futile diadema quello a cui tu dai valore… Perché ritrovarti nelle sue mani? Non ti hanno già continua a leggere...
...E’ un testo bellissimo, quello che mi hai inoltato. E con estrema enfasi che ti dico: - Ci si accorge del tempo solo quando questo è continua a leggere...
...Un piccolo fiore reciso è quello che ti invio questa mattina Renzo. Riconosco che è reciso, e quindi, non potrà avere la fragranza dei fiori continua a leggere...
Per te che ascolti… Ho dato ascolto all’acqua tra i sassi Così, come ho ascoltato il vento tra i castagni Entrambi sono andati lontano… continua a leggere...
- MATTINA Mattina di sole confonde lo sguardo perso nel mare con abbaglianti riflessi. Dolce autunno che con immagini di distanti amori continua a leggere...
Concediamoci la possibilità… …Ho bisogno di te - come della stessa vita Non ho chiesto al futuro E’ desiderio mio vivere il presente continua a leggere...
...E’ a conoscenza, che i tuoi occhi sorridono quando la senti felice – e piangono quando la senti triste. Come è vero, e giusto che sia così, continua a leggere...
... un lapis – sufficiente per scrivere E’ ancora difficile per me accettare questa condizione Ad apprezzare fino in fondo ciò che mi continua a leggere...
- L’INGANNO Bugie su bugie a mascherare fragilità di arcani istinti. Falsità dentro falsità come scatole cinesi si accavallano alla continua a leggere...
- IN PINETA Della pineta dei ricordi risento il profumo lontano di resina e rosmarino e tra vociare maremmano eccomi ancora ragazzino. continua a leggere...
Rubavamo la pace alla luna Dove andranno a finire i miei sogni? A volte invadono la mente ”…anche dopo” Conferendo importanza a questa continua a leggere...
Atra misura è il tempo... Ombre lungo le pareti Distraggono la mia attenzione Confidano di non essere guardate Eludendo il tramonto continua a leggere...
- IL PROFUMO DEL GLICINE È finita la stagione. Del glicine restano solo le foglie a stendere la loro ombra sulle memorie di questo continua a leggere...